Schiacciata con l’uva: la merenda povera che ha fatto innamorare generazioni (oggi anche in friggitrice ad aria)

Pubblicato il 15 Settembre 2025

Schiacciata con l’uva

La schiacciata con l’uva è un dolce povero, tipico della Toscana, nato come merenda contadina nel periodo della vendemmia. Soffice e profumata, unisce la semplicità di un impasto lievitato al gusto zuccherino dell’uva nera, creando un contrasto unico tra la morbidezza della base e la dolcezza dei chicchi che in cottura rilasciano il loro succo. Ancora oggi è un classico intramontabile che porta in tavola il sapore autentico dell’autunno, perfetto per una colazione rustica o una merenda da condividere.

Oggi si prepara ancora come una volta, nel forno di casa, ma può diventare sorprendentemente buona anche in friggitrice ad aria, perfetta quando si vuole un risultato veloce senza rinunciare al gusto di sempre.

Da provare: Pizzette con impasto di rosticceria siciliana: soffici come in panetteria, pronte in friggitrice ad aria o in forno

Schiacciata con l’uva
Schiacciata con l’uva

Schiacciata con l’uva in forno e in friggitrice ad aria

Dolce povero della tradizione toscana, con impasto soffice e chicchi d’uva che rilasciano tutto il loro succo in cottura. Perfetta al forno e sorprendente anche in friggitrice ad aria.
5 da 1 voto
Preparazione30 minuti
Cottura50 minuti
Lievitazione2 ore 40 minuti
Tempo totale4 ore
Porzioni: 8 persone

Ingredienti:

Cosa occorre per preparare la schiacciata con l’uva

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Per l’impasto

  • 400 g farina 00
  • 240 ml acqua a temperatura ambiente
  • 5 g lievito di birra secco (oppure 20 g di lievito fresco)
  • 1 cucchiaino zucchero
  • 2 cucchiai olio extravergine d’oliva

Per la farcitura

  • 600 g uva nera
  • 6 cucchiai zucchero (circa 100 g)
  • olio extravergine d’oliva q.b.

Istruzioni:

Come fare la schiacciata con l’uva

    Preparare l’impasto

    • Versare la farina in una ciotola con zucchero e lievito. Aggiungere gradualmente l’acqua e impastare. Incorporare l’olio e continuare fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Impastare con planetaria o a mano.

    Lievitazione

    • Effettuare un giro di pieghe facoltativo, arrotondare l’impasto e metterlo in una ciotola unta. Coprire e lasciare lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore).

    Stendere e farcire

    • Dividere l’impasto in due parti, una più grande per la base. Ungere una teglia 25×30 cm (se si cuoce in friggitrice ad aria, l’impasto è abbondante, usare quindi più teglie). Stendere la base, aggiungere metà uva, 3 cucchiai di zucchero e olio. Coprire con l’altro impasto, sigillare i bordi, distribuire sopra l’uva rimasta premendola leggermente nell’impasto, il resto dello zucchero e un filo d’olio. Far lievitare ancora 40 minuti.

    Cottura in forno

    • Cuocere in forno statico a 180 °C sul ripiano più basso per 45-50 minuti, spostando al centro solo negli ultimi minuti.

    Cottura in friggitrice ad aria

    • Cuocere in friggitrice ad aria a 170 °C per 20 minuti, poi abbassare a 160 °C e proseguire altri 15-20 minuti. Se, come già detto, l’impasto è abbondante, cuocere in più teglie. Ogni friggitrice è diversa. Regolarsi con la propria per una cottura ottimale.
      Schiacciata con l’uva

    Conservazione

    • Conservare la schiacciata a temperatura ambiente, coperta, per 2-3 giorni. Si può anche congelare già porzionata.

    Errori da evitare

    Uno degli sbagli più comuni è non asciugare bene l’uva prima di metterla nell’impasto: l’acqua in eccesso rischia di rendere la focaccia molle e poco cotta al centro.
    Altro errore frequente è usare una sola teglia troppo grande se l’impasto è abbondante: meglio dividerlo in due teglie più piccole, così la cottura risulterà uniforme.

    Abbinamenti da provare

    La schiacciata con l’uva si abbina perfettamente a un bicchiere di vino rosso giovane e fruttato, che richiama il gusto della vendemmia. Per una merenda più leggera puoi servirla con una tazza di tè nero o una tisana ai frutti rossi, che ne esaltano la dolcezza.

    Valori nutrizionali indicativi

    Una fetta media (circa 100 g) apporta 280-300 kcal, con un buon equilibrio tra carboidrati dell’impasto e zuccheri naturali dell’uva. È un dolce più “povero” rispetto a crostate o torte elaborate, quindi resta una scelta equilibrata per la colazione o la merenda.

    Curiosità

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    In Toscana la schiacciata con l’uva viene spesso preparata nel periodo della festa dell’uva, a settembre, quando i chicchi sono maturi e zuccherini.
    La ricetta originale prevedeva solo impasto, uva e zucchero: l’uso dell’olio extravergine è arrivato in seguito per dare più morbidezza e sapore.

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